OnlyFans, il “caso” Sonia Grey

OnlyFans è ormai considerato un mezzo per fare pornografia soft o hard e guadagnarci molto. Qui in Italia spicca, se vogliamo definirlo così, il “caso” di Sonia Grey, ottima presentatrice che ha deciso di sfruttare questa piattaforma lasciando la televisione.

Sonia Grey e la carriera su OnlyFans

C’è chi la definisce la seconda vita di Sonia Grey. In realtà, a noi quella di puntare su OnlyFans con contenuti erotici è sembrata una scelta tremendamente azzeccata, se pensiamo al rapporto costi-benefici. La presentatrice, nota anche per un importante passato nei fotoromanzi, ha spiegato di guadagnare fino a qualche decina di migliaia di euro al mese.

Ovviamente, tale successo è dovuto anche alle foto e ai video espliciti che condivide sul suo account. E sarebbe assurdo attaccarla per questo, dato che è riuscita non solo a trovare un equilibrio con la sua vita privata, ma è stata anche capace di monetizzare in modo corretto attraverso contenuti a lei congeniali.

Parliamo di una donna di 56 anni il cui fisico, se possibile, è migliore di quello che aveva in gioventù. E che è stata in grado di sfruttare adeguatamente i social, creando una nuova carriera. Dobbiamo ricordare che OnlyFans non è solamente quello utilizzato da pornostar straniere che decidono di sfruttarlo dando vita a challenge estreme riguardanti i rapporti sessuali.

OnlyFans è anche una piattaforma dove va molto il soft porn, quelle foto erotiche d’autore che possono piacere e che trovano riscontro in specifiche nicchie. La presentatrice racconta come l’utilizzo di questa piattaforma sia stato qualcosa di ben pensato e strutturato. La Grey si era già infatti resa conto delle potenzialità del web e di come poterle sfruttare, trovando un compromesso tra le esigenze di guadagno e la sua vita privata.

Guadagnare con il sesso in modo tranquillo

Un qualcosa capace di consentirle di lavorare con la minima spesa, ottenendo la massima resa, anche dal punto di vista umano. In fin dei conti, può registrare e scattare i contenuti quando vuole. “Vendo fotografie in pose ammiccanti”, ha spiegato al Corriere Adriatico, “e video in cui interpreto una sexy dottoressa o una sexy professoressa che parla, in maniera scientifica, del sesso”.

Insomma, una sorta di richiamo a quei B-movie degli anni ’80 tanto cari a una certa fascia della popolazione. E poi, va sottolineato: l’aspetto di Sonia Grey è di quelli che tuttora lasciano il segno. È facile quindi immaginare che possa essere tuttora in grado di attirare moltissimi fan pronti a pagare per osservarne le grazie in pose sexy e ammiccanti.

Infine, nei conti, il suo caso rende toccabile con mano come non solo ci si possa reinventare dal punto di vista dello spettacolo in momenti in cui non si trova spazio nelle TV generaliste, ma anche di come si possa guadagnare con il sesso in tutta tranquillità e mettere da parte importanti somme di denaro.

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