Nudo on line: una blogger si spoglia per protesta

Mentre il mondo virtuale dell’Occidente si ciba di immagini di nudo ogni giorno, l’oriente non fa mistero del suo disappunto a riguardo. L’ultimo caso di scandalo riguarda una giovane donna che, per protestare contro i cliché e i tabù egiziani, ha deciso di spogliarsi nuda e fotografarsi sul suo blog, A Rebel’s Diary, una mossa astuta e coraggiosa che le ha fatto guadagnare ben un milione di visite in pochissime ore.

La protagonista di questa fotografia si chiama Aliaa Maghda El-Mahdy, una ragazza che si dichiara al mondo come “atea, vegetariana, femminista e individualista”, un mix di caratteristiche che fanno a pugni con la cultura egiziana nella quale lei dichiara apertamente di non riconoscersi. Da qui l’esigenza di trasformarsi in attivista politica ricorrendo a un gesto che per noi può sembrare banale e scontato ma che in Egitto ha scatenato le polemiche catturando l’attenzione di media virtuali e telegiornali.

La ragazza fa spallucce anche di fronte ai numerosi commenti provenienti da tutto il mondo che non perdono occasione di puntarle il dito contro accusandola di egocentrismo e pazzia, critiche che non sembrano intaccare lo siprito libero e l’iniziativa di questa ragazza che, per rincarare la dose, ha invece scelto di pubblicare altre foto di nudo chiedendo a tutti i suoi lettori di inviare scatti fai da te da postare sul blog; una protesta internazionale che a molti è piaciuta.

Per ora, in attesa di nuovi adepti, Aliaa Maghda El-Mahdy continua a inserire foto di nudo che scatta dalla camera dei suoi genitori e che provvede a censurare inserendo piccoli triangoli o quadrati sulla sua giovane bocca lasciando invece ben visibile seno, glutei e vagina. Il simbolo? “I rettangoli gialli che ho inserito nella mia bocca rappresentato la censura del nostro sapere, dell’espressione di noi stessi e della nostra sessualità”. Ecco le sue foto…

Photo Credits arebelsdiary

Condividi l'articolo: