Lust & Vice: la mostra erotica svedese

Il National Museum svedese ha aperto lo scorso 23 marzo una mostra tutta dedicata all’eros dal titolo Lust & Vice, un’esposizione molto interessante che accoglie all’interno delle sue numerose sale, una storia dell’erotismo lunga 500 anni e che, oltre ai numerosi centimetri di carne messi in esposizione, ha lo scopo di mettere a fuoco l’importanza e i cambiamenti dell’erotismo.
La mostra è una finestra sull’immoralità di ieri e quella di oggi, un limite che nel tempo è andato spostandosi sempre più in là, sempre verso nuovi confini e diverse percezioni, una storia dell’erotismo e dei cambiamenti che questo ha dovuto affrontare suscitando rossori sempre più sbiaditi: dai primi dipinti di nudo ai disegni allegorici e simbolici, fino ai quadri di oggi che, complici anche le stampe a colori, lasciano ben poco spazio all’immaginazione.

Quello che più colpisce però è la reazione del pubblico svedese, molto aperto all’erotismo e alla questione sessuale. Mentre infatti in molti paesi europei la mostra avrebbe sollevato polveroni e raccolti critiche durissime, in Svezia le reazioni sembrano molto diverse. Molte delle persone intervistate fuori dalla mostra hanno infatti giudicato l’esposizione intera “Molto banale e scontata volta solo a puntare l’attenzione sul corpo femminile senza valori erotici di grande interesse”. Mentalità aperta e finalmente libera da ogni tabù? Non proprio, se pensiamo che la mostra è stata aperta in concomitanza con la censura di un quadro di nudo dipinto dall’artista svedese Anders Zorn accusato di aver esasperato l’uso del nudismo per scopi non giustificabili.

Molti dei visitatori svedesi però non hanno voluto dare ascolto alle lamentele preferendo invece cogliere l’invito degli organizzatori della mostra che hanno scelto come slogan dell’esposizione un messaggio molto chiaro e diretto che non poteva non essere esaudito: “Venite e mettete alla prova la vostra idea di limite erotico”. Insomma, come resistere alla tentazione?
[Photo Credits Nationalmuseum Stockholm su Flickr]
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