I fumetti erotici di Cristina Fabris

Ciò che mi piace di più è poter sedurre con il disegno e raccontare con il linguaggio del fumetto, l’erotismo, che pervade nella natura umana. Mi piace stupire e fare il contrario di ciò che mi si dice. Cerco sempre di sperimentare nuove tecniche per una “resa” perfetta, al fine di non fossilizzarmi su uno stile.

Sono le parole di una donna decisa e determinata nel suo lavoro e Cristina Fabris dimostra la sua esperienza e maturità in ciò che disegna, senza timori di mettersi ogni volta alla prova. La Fabris è nata a Roma nel 1971, è una disegnatrice di fumetti erotici, ha frequentato la Scuola Romana del Fumetto e ha iniziato a partecipare alle prime fiere del fumetto italiano. Dal 2002 pubblica sulla rivista erotica XComics, della Coniglio Editore e dal 2005 collabora con la Editions IPM per le riviste BebeAdult e Bebex. Sempre nel 2005 realizza mostre personali di illustrazioni erotiche dal titolo “Il piccante della vita” e il monografico “Fetish“. Nel 2006 pubblica per la casa editrice Sadomic degli Stati Uniti, il volume “Fetish”, presentato anche alla Fiera Internazionale dell’Erotismo a Parigi.

I temi delle illustrazioni della Fabris sono di feticismo, bondage, sadomaso, lesbo, sesso di gruppo, masturbazione e pin up. Le figure femminili sono rappresentate con stili e tocchi diversi che lasciano pervadere l’intensità delle linee, emanando profondità nei movimenti. La disegnatrice si ispira a autori come Manara, Serpieri, Prado, Rotundo, Manunta, Frollo, Caretta e anche a quelli che hanno uno stile più “duro” come Nicola Mari, Luigi Piccato, Kent Williams, Marco Soldi, Angelo Stano, Antonio Pepe e altri. La ricercatezza e la contraddizione, determina una Fabris originale e attenta nelle rappresentazioni esplicite di scene di sesso. Siamo sicuri che avrà una carriera artistica sempre in crescita, così come ha fatto fino ad ora e noi vi dedichiamo delle sue illustrazioni, consigliandovi di seguirla nei suoi lavori.

[photo courtesy of Cristina Fabris]

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