G-gasm: la mappa per il vostro punto G

Considerate G-gasm la terra virtuale del Punto G, un luogo ancora misterioso e nascosto nelle zone più oscure della nostra vagina sul quale a lungo studiosi e medici si sono dibattuti e sul quale anche noi, utilizzando dita come aghi della bussola, ci siamo spesso interrogate.

G-gasm è lo spazio dedicato al Punto G: è un sito web australiano in cui il sacrosanto punto del piacere viene trovato e affrontato vis à vis senza remori o timori, anzi, ogni donna qui è invitata a leggere i consigli del gruppo e ad applicarli, sia da sola che con il proprio partner.

Se non avete tempo per recarvi in Australia e prendere parte ad uno dei “G-Party” (riunioni organizzate che vedono coinvolte coppie determinate nel trovare tutte insieme il benedetto punto del piacere), allora leggete bene i consigli che abbiamo tradotto per voi.

Uno dei punti sul quale la G-gasm Foundation non vuole sentire ragioni è la lunghezza delle unghie: la vostra manicure da gatto siamese non gioverà a quel punto delicatissimo del vostro corpo che, per regalarvi il massimo piacere, ha sicuramente bisogno di moltissima attenzione e calma; date quindi una limata alle vostre unghie o a quelle del partner prima di iniziare.
Un altro aspetto importante da tenere in considerazione è l’eccitazione: essere eccitate e stimolate (fisicamente e psicologicamente) vi permetterà di accedere più sicure verso la zona iniziale della vostra vagina che, nel frattempo, si sarà gonfiata dandovi modo di accarezzarvi dolcemente e muovere indice, medio e anulare in senso rotatorio entrando e uscendo dalle labbra.
Per mettere in pratica la “tecnica” non dovrete assumere posizioni particolari: le ex-allieve del G-gasm specificano infatti che l’importante è che si assuma una posizione comoda e rilassata perché l’orgasmo arriverà sia che siate sdraiate, in piedi o a cavalcioni. Il segreto si nasconde tutto nella pressione che esercitate dentro e fuori la vagina e lo stato di benessere mentale di quel momento magico.

Pronte? Prima di lasciarvi alla pratica vi giriamo un ultimo consiglio dei maestri: idratatevi e bevete molta acqua dopo l’orgasmo perché l’eiaculazione che dovrete affrontare potrebbe davvero essere importante…!

Preparate il canotto ragazze!

[Photo Credits open.salon.com]

Condividi l'articolo: