La passione li ha sorpresi in pubblico. Peccato che due spezzini sulla cinquantina, invece di ritirarsi a vita privata per dare sfogo alle effusioni bollenti, abbiano deciso di reglare uno show hot non richiesto ai passanti che affollavano una delle perle delle Cinque Terre. Così, nel porticciolo di Manarola, si sono spogliati davanti a tutti e hanno iniziato a fare sesso su una panchina dopo aver fumato pare uno spinello.
Deve aver un cuore grande la cittadina dello stato brasiliano di Espirito Santo che ha deciso di distribuire gratis ai cittadini bisognosi la versione generica del Viagra. A partire da oggi primo agosto, infatti, gli abitanti del comune di Serra potranno fare richiesta del farmaco. Chi dimostrerà di non avere un reddito sufficiente per comprarlo, dovrà sottoporsi a uan visita medica nell’ospedale locale e solo a questo punto potrà ricevere fino a venti pillole azzurre al mese.
Moana Pozzi, l’indimenticabile. Lo sa bene lo scultore Salvatino de Matteis, autore della tormentata statua a Manuela Arcuri a Porto Cesareo recentemente tornata alla visione del pubblico, che vorrebbe ora dedicarsi a un nuovo progetto. Protagonista, neanche a dirlo, la pornostar scomparsa quasi vent’anni fa. Dopo un fumetto, dunque, una scultura. E si va avanti di tributo in tributo.
Se non conoscete Kelly Shibari, questo è il momento giusto per colmare la lacuna. Kelly Shibari è una sexy pornostar americana, ma di origine giapponese, specializzata in bondage, hardcore e lesbian sex. Kelly è molto nota tra le pornostar BBW (acronimo che sta per Big Beautiful Woman) perché è una donna di dimensioni importanti che ama il sesso e il calcio. Cosa c’entra il calcio, direte voi. Ma qui sta il bello, perché Kelly Shibari una settimana fa ha promesso ai suoi fan un “Free Blowjob & Bukkake Show” se la nazionale giapponese avesse vinto la “FIFA Women’s World Cup 2011”. Cosa che poi è avvenuta.
La Nadeshiko (così viene chiamata la squadra femminile del Giappone) ha battuto gli Usa per 5 a 3, e un po’ del merito va anche al tifo dei maschietti, eccitati dalla prospettiva di una fellatio gratis.
I sex toys sono utilizzati da moltissima gente. Anche da chi, spesso e volentieri, non ammetterà mai di farlo. Negli States poi il consumo è molto più ampio che da noi atal punto da far diventare il mercato dei compendi erotici l’unico a non soffrire della crisi. Cosa di meglio quindi che dei camioncini, come quelli del gelato, distributori di sex toys invece che di cibo?
Quarant’anni di carriera celebrati con l’esposizione di 300 opere. Siena apre “Le stanze del desiderio” di Milo Manara, celebre fumettista italiano e maestro dlel’erotismo. Dal 1 ottobre, e fino all’8 gennaio 2012, dunque, sarà possibile visitare la mostra promossa dal Comune di Siena e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e realizzata da Vernice Progetti Culturali.
Non le bastava dire al mondo intero di farsi ispirare dalla sua vagina. Proprio no. E allora ecco Lady Gaga, provocatoria come sempre, tornare a parlare di sessualità a tal punto da consigliare alle donne di non far sesso fino a 25 anni.
Ricordate Bob Guccione, il re della rivista soft-porno Penthouse? Scomparso nell’ottobre 2010, il personaggio rivive adesso nelle immagini del documentario ‘Filthy Gorgeous’ curato dal regista Barry Avrich.
Un progetto fortemente voluto da Avrich. Il motivo: il papà di Penthouse è sempre stato visto solo in una dimensione, ma in realtà era un uomo dai mille volti e dalle numerose anime. Perché dunque non esplorarle?
Sorge in una delle più note strade del turismo di Mosca, e oggi rischia di veder chiuse per sempre le sue porte. Parliamo del Museo del Sesso, celebre anche per un quadro, ‘Wrestling’, dipinto da una artista di San Pietroburgo. A essere raffigurati, Barack Obama e Vladimir Putin, presidenti russo e americano, con peni enormi pronti ad affrontarsi in un incontro particolare.
Ma soffermiamoci sul problema principale. Dopo aver aperto il mese scorso sull’Arbat, il museo fa storcere il naso a molti. Secondo Alexander Donskoi, curatore e fondatore:
La stretta sulla libertà in Russia è anche il risultato del fatto che la Russa si sta lentamente muovendo, diventando da paese laico a stato controllato dalla chiesa Ortodossa, che sta lentamente prendendo il posto lasciato dall’ideologia comunista.
I sexy shop non hanno mai avuto vita facile e forse mai l’avranno. Inutile girarci intorno: lo scandalo è sempre sulla bocca di tutti nonostante siamo nel 2011. E allora parliamo di un caso assai recente, il Love Shop 1969 – Curiosites desirables, negozio che fa parte di una catena fondata nel 2004 e conta ormai svariati punti vendita tra Parigi e Marsiglia.
Uno shop assolutamente non volgare come spesso accade altrove, per fortuna. Potremmo anzi parlare di una vera e proria boutique di classe rivolta soprattutto a coppie. E l’ultima di queste è stata aperta a Parigi in Rue Saint Martin, a due passi dal centro d’arte contemporanea Georges Pompidou. Peccato però che anche qui ci siano problemi, grossi problemi. A partire da un punto: Love Shop 1969 si affaccia sulla chiesa di Saint Merri e si trova a 90 metri da una scuola elementare. Di male in peggio. Una location, questa, che ha fatto infuriare le associazioni cattoliche della capitale a tal punto da farle rivolgere ai giudici per trovare una soluzione. Meglio dire: per abbassare per sempre le serrande di quel negozio peccaminoso.
