Preferite le donne magre o formose?

Le icone Betty Page e Marilyn Monroe, oggi sarebbero considerate modelle e attrici in sovrappeso, ma ci sono quelle che si sono imposte con il loro fisico formoso. Basti pensare alle attrici Monica Bellucci, Sabrina Ferilli, Sophia Loren, Valeria Marini, a modelle come Aria Giovanni, un prototipo di donna diverso da una Kate Moss, Naomi Campbell, Gisele Bunchen e altre. L’attrice americana Kate Winslet è stata messa ultima in classifica dalla rivista Ask Men, sicuramente per il fatto del suo “sovrappeso”, che le hanno sempre criticato, ma lei, da “grande donna”, è sempre stata contraria alle regole di Hollywood, e con tenacia ha sempre preferito di più dimostrare la sua bravura nel lavoro. Kate Winslet così com’è è una bellezza competitiva, ma questa è una nostra riflessione. Purtroppo nel mirino degli ingrati, ci è cascata anche Vanessa Incontrada, che dopo la sua gravidanza è stata offesa con grande ignoranza per le sue forme.

Kelli Mc Carty, da Miss America al porno hardcore

Gli Stati Uniti sono ancora increduli davanti a questa notizia. Kelli McCarty, modella e attrice, eletta Miss America nel 1991, alla soglia dei quarant’anni ha deciso di intraprendere la carriera del porno hardcore. Eppure c’era da aspettarselo. L’affascinante signora, che vanta un passato di attrice di soap opera (Melrose Place, Passioni) e diverse apparizioni su Disney Channel, ha sempre ammesso di amare molto il sesso.

«Mi piace da matti fare l’attrice e allo stesso tempo adoro fare sesso. Con il porno riesco ad unire l’utile al dilettevole» ha dichiarato Kelli McCarty in un’intervista all’Examiner.

Faithless (della Vivid Entertainment) segna il suo debutto come pornostar, ma in Italia dovremo aspettare Aprile per il DVD.

Nel frattempo, ecco alcune foto in anteprima tratte dal trailer di Faithless.

Jenna Jameson è la pornostar più sexy degli anni ’90

E’ ufficiale: Jenna Jameson, la bellissima, biondissima, rifattissima diva del porno si è piazzata trentottesima nella classifica delle 50 persone più sexy degli anni ’90, un risultato davvero invidiabile, considerando che parecchie star di Hollywood ne sono state escluse. Ma Jenna può contare su un gran numero di fan, ed è una delle poche celebrità a luci rosse ad avere lasciato un segno nell’industria dei film hard.

Nata in Nevada, Jenna Jameson aveva solo 18 anni quando ha cominciato ad esibirsi come stripgirl nei club del posto, e a posare nuda sui magazine per soli uomini. Ma il suo futuro era nel porno, come la stessa Jenna ha raccontato nell’autobiografia “Vita da pornostar“. A scoprirla, e a farle muovere i primi passi nel mondo del cinema hardcore è il pornoattore-produttore Randy West (già noto per aver scoperto altre pornostar oggi famose come Tera Patrick) che le fa avere un provino.

Nel 2008, dopo aver vinto ben tre premi AVN (una specie di Oscar dei film per adulti), e dopo una lunga serie di love story con attori e rockstar (tra cui Nicholas Cage e Marilyn Manson), la “Regina del Porno” (questo è infatti il soprannome che le hanno dato i suoi fan) ha deciso di ritirarsi dall’industria dei film hard, perché in attesa di due gemelli dal lottatore di Mixed Martial Arts Tito Ortiz, suo fidanzato. Ma Jenna Jameson sembra intenzionata a restare sulle scene ancora per molto tempo, dedicandosi di più alla carriera di attrice e modella. I più curiosi possono ammirarla in Zombie Strippers, film horror dove Jenna interpreta proprio il ruolo di una spogliarellista. Naturalmente il film è già un cult movie, trattandosi della prima pellicola non-hard che la Jameson abbia interpretato.

Webcam girls, chi sono e perché lo fanno

Non abbiamo la tivù, la sera quando siamo a casa ci colleghiamo col personal computer a Internet in video-chat, è molto più stimolante, vuoi mettere?

A parlare così è Eleonoire20, nota webcam girl italiana, famosa per i suoi porno show online dove si esibisce in compagnia del suo ragazzo. Ma lei è solo una delle tante ragazze che hanno dato il via a questo fenomeno nato su Internet e da lì rimbalzato sui giornali e sulle televisioni di tutto il mondo. Dapprima si trattava di giovani studentesse che per arrotondare lo stipendio (o la paghetta dei genitori, se minorenni) si improvvisavano spogliarelliste, e vendevano foto hard in cambio di ricariche per il cellulare. Poi sono nati veri e propri siti specializzati in video-conferenze a luci rosse, dove dietro pagamento si possono osservare studentesse e ragazze della porta accanto collegate in diretta da casa. E’ sufficiente munirsi di una webcam e di un computer, per realizzare uno show privato e diventare le pagatissime star della videochat più erotica della rete. Ma non solo: si possono vendere le proprie foto private amatoriali, i video privati amatoriali, e raccontare i sogni più intimi nel blog. Questi siti-vetrina promettono all’utente in cerca di una mezz’ora hot, di connetterlo con ragazze di tutto il mondo, pronte a soddisfare ogni sua fantasia, ma sempre nella massima privacy.

«C’è una chat gratuita dove si familiarizza, poi il cliente può passare a quelle più personali e chiedere un incontro online in privato a pagamento» racconta sempre Eleonoire20, che di giorno frequenta la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e di notte si spoglia in chat, ma senza tabù, perché per lei il sesso (ma solo virtuale) è un lavoro come un altro.

Gallery lesbo, provocazioni al femminile

Continuando l’articolo di ieri sull’argomento della tanta curiosità per il mondo lesbo, sembra che questa attrazione sia dovuta dal fatto che l’universo femminile è sicuramente più provocatorio e interessante di quello maschile. Quante di voi donne hanno mai pensato o fantasticato su un bacio, effusioni o sesso con un’altra donna? E quanti di voi uomini hanno desiderato di fare sesso con una lesbica o essere nello stesso letto con due lesbiche? Alcune persone hanno esaudito i loro desideri, altre preferiscono non osare. Lesbiche si nasce o si diventa? Tutte e due. E’ bene puntualizzare che una donna che va con un’altra donna non vuol dire che sia completamente lesbica. Il sesso è la libertà di agire con i propri pensieri, si può essere attratte da una persona in particolare, si può aver voglia di provare, oppure qualcuna con il tempo si rende conto di essere, seriamente, solo attratta da donne. Se si nasce lesbica ci si accorge già da bambina.

Perchè il mondo lesbo attrae così tanto?

Potrebbe essere una domanda da un milione di dollari, ma è difficile scoprire il vero motivo di tanta attrazione e eccitazione verso il mondo lesbo. Gli uomini farebbero di tutto pur di guardare effusioni di lesbiche o fare sesso con loro, e tra le donne ce ne sono molte che sono intrigate dall’opportunità di provare l’intimità con un’altra donna. Per qualcuno il movimento lesbo si è diffuso solo ultimamente, per altri è una moda, per altri ancora c’è sempre stato. In ogni affermazione c’è una mezza verità se facciamo alcune riflessioni.

Ultimamente si usano scene lesbo per far salire l’audience in tv o semplicemente per vendere meglio un film, attrici perfette nei ruoli, riescono a ipnotizzare qualsiasi fascia di pubblico, quindi si ha l’impressione che il lesbo stia nascendo ora. La moda la si crea con avvenimenti e quindi il susseguirsi di fatti concreti, e molte donne famose, soprattutto in America, non hanno il timore delle loro continue provocazioni saffiche o nel fare “coming out” (dichiararsi apertamente), come ad esempio i baci di Madonna con modelle, fan e cantanti, la coppia formata dall’attrice Lindsay Lohan e la dj Samantha Ronson, il matrimonio tra la presentatrice americana Ellen DeGeneres e l’attrice Portia de Rossi, la relazione lesbo dell’attrice Jodie Foster e altre. Il lesbo c’è, e c’è sempre stato fin dai secoli passati. Ma cos’è che scatena tanta curiosità?

Sexy spot, i mille usi di un preservativo

Cari maschietti, pensate che un preservativo serva solo per fare… quello?
Sbagliato. Con un preservativo si possono fare molte altre cose, come appunto ci mostra il video della pubblicità che trovate subito dopo il “salto”.

Lego per adulti, un bizzarro sexy spot

Pensate che i Lego siano un gioco da bambini? Allora sappiate che i creativi dell’agenzia di advertising DDB di Amburgo non sono dello stesso parere. Perciò mandate a letto i più piccoli, perché i mattoncini di queste pubblicità sono rigorosamente vietati ai minori di 18 anni.

Voltate pagina, e guardate con i vostri occhi.