Sono le 7.30: è ora di fare sesso

C’è chi preferisce fare follie la sera prima di mettersi a dormire, altri preferiscono ricevere un caldo benvenuto il pomeriggio non appena varcata la porta di casa e c’è chi invece non si accontenta di dare il bacio del buongiorno al partner e preferisce approfittare di tutto il “pacchetto”: ma preferenze a parte, c’è un’ora perfetta per fare sesso?

Secondo un’ultima ricerca dell’Università di Westminster l’orario perfetto per fare sesso inizierebbe alle ore 7.30 circa quando il nostro corpo, puntuale come un orologio, inizierebbe a produrre una quantità maggiore di ormoni e una scarica di adrenalina renderebbe i sensi e riflessi più attivi e immediati.

Ad avvalorare la tesi ci avrebbe pensato anche la sessuologa Suzie Hayman che avrebbe confermato la teoria delle “7.30 am” dichiarando come il nostro corpo risponda meglio agli stimoli e sia più propenso al sesso e soprattutto ai preliminari che guiderebbero entrambi i partner verso l’orgasmo e con dolcezza.

Inghilterra a parte, pensate che la teoria delle “7.30 am” sia valida anche per noi? A quanto pare sì: secondo i dati raccolti ed esaminati dall’Università, nel nostro Paese sarebbero molti gli amanti che preferirebbero concedersi al partner prima di andare a lavoro e sembra che, orgasmo a parte, molte coppie scelgano quest’ora del giorno per concepire un figlio e dare così inizio a una nuova vita.

Voi cosa ne pensate? Personalmente sono d’accordo con la ricerca inglese e trovo che il sesso mattutino sia la terapia perfetta per tutte quelle coppie che, a causa di turni lavorativi massacranti, si ritrovano spesso a dover ritagliare tempi sempre più ristretti per poter stare assieme e ritrovarsi. Chimica a parte, il nostro corpo e la nostra mente sono ancora “spogli” di tutte le tensioni e le emozioni negative che assumeremo durante la giornata e, a tabula rasa, il capolavoro del sesso non può che stendere una buona base per affrontare lavoro e routine quotidiana.  

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