La Festa dello schiavo: a Torino si festeggia così

festa dello schiavo

La Festa dello schiavo è un singolare evento che si celebra a Torino all’Atelier Sexy Boutique di via Belfiore 22, nel cuore di San Salvario. Un aperitivo fetish che va in scena dalle 18.00 alle 23.00 con buffet e spettacolo, e che diventa un’occasione di incontro e di sottomissione per tutti i i Sub della città, e non solo.

Divina Mistress della serata è la bionda Lara delle Rovere che vediamo qui in una gallery mentre sottomette il suo schiavo.

Il BDSM e lo stile di vita Gorean

Se il Bdsm tradizionale vi appare come sfaccettatura perversa della sessualità, allora che dire della sua variante più bizzarra e curiosa, cioè il Gorean?
Il Gorean è una stile di vita che fa parte dell’universo sadomaso, ma la sua diffusione ha una origine alquanto strana, poiché non parte né da una spregiudicata rivoluzione sessuale, né da dalle speculazioni filosofiche di marchesi libertini. Il Gorean deve la sua nascita allo scrittore di fantascienza John Norman, che nel mondo di Gor (un pianeta gemello, una contro-terra) ha ambientato la sua saga di racconti fantasy, contaminando la struttura tipica del genere, fatta di eroi mitologici, mostri e guerrieri, con elementi tipici della filosofia sadomaso.  Nel mondo di Gor, infatti, l’uomo è libero, e dunque padrone assoluto (Master), mentre le donne sono schiave che hanno il compito di obbedire e compiacere l’uomo. Applicata alla vita reale, la filosofia goreana tende ad essere intesa come “sesso basato sulla sottomissione della donna“, che raggiunge la vera femminilità solo se dominata e “protetta” da un vero uomo. Di conseguenza il Gorean sembra vicino alle pratiche sadomaso, ma in realtà la questione è ben più complessa.

Sadomasochisti e goreani in generale non vanno d’accordo perchè tra i goreani non è ammesso l’uso della safe word (parola di sicurezza) che dà la possibilità alla schiava o submissive di interrompere il gioco in qualsiasi momento. Questo può dare luogo anche a situazioni di tortura estrema, da qui le critiche da parte dei sostenitori del Bdsm più tradizionale. Tuttavia le schiave goreane negano che la violenza faccia parte del loro percorso di “raggiungimento della vera femminilità”, sostenendo invece i vantaggi della schiavitù consensuale, fondamentale per la realizzazione della donna.

Il crushing. Cos’è?

Il crushing (o crushfreak, o feet crushing) è una forma particolare di feticismo, spesso connessa al sadomasochismo, ma in particolare al feticismo del piede. Il crushing consiste nel provare piacere nel vedere una donna calpestare e schiacciare piccoli oggetti o insetti, ma nel foot fetish è abbastanza frequente anche la pratica di schiacciare la lingua dello schiavo soprattutto se la Mistress è solita indossare scarpe con i tacchi alti.

Il crushing è un sottile gioco psicologico di potere, che mette in evidenza la capacità di una donna di sottomettere l’uomo. Schiacciare è da sempre simbolo di forza e di potere, e anche nella nostra cultura sono presente espressioni come “ti schiaccio come un verme”, nei giochi BDSM schiacciare la lingua dello schiavo è un ulteriore modo per sottolineare l’autorità della Mistress, che gode della sottomissione del suo schiavo.

Di seguito, alcuni esempi di fetish feet crushing.