Hentai, le serie da non perdere

Oggi ci dedichiamo all’arte erotica giapponese e lo facciamo tramite gli hentai, i fumetti erotici giapponesi. Ne esistono veramente di ogni tipologia, a partire dalle classiche storie allegre e divertenti di giovani universitari alle prese con il sesso e la voglia di sperimentare, fino ad arrivare a dei veri e propri film dell’orrore.

Oggi vogliamo condividere con voi la classifica stilata dal sito ScreenJunkies, che come sempre non delude in materia.

Al primo posto tra gli hentai da vedere, vi è sicuramente “La Blue Girl”. SI tratta di una delle serie Hentai più “antiche in assoluto” e riguarda una ragazza che viene preparata per essere una ninja combattente in grado di utilizzare tutto il proprio corpo come un arma per sconfiggere i nemici. Abbastanza umoristico, non è perfettamente curato nella grafica rispetto a ciò che si può trovare in giro da qualche anno a questa parte, ma è una vera chicca: è in questa serie che per la prima volta viene concepito l’utilizzo di tentacoli come mezzo per un rapporto sessuale.

Passiamo poi a “Bible Black“. Qui oltre che ad essere ben preparati per le scene di sesso, bisogna essere anche in grado di apprezzare gli horror. Avere paura non aiuta di certo a godersi questo hentai dalle tinte decisamente forti e BDSM in diverse sue parti. Si passa con velocità e facilità estrema a del sesso “di tutti i giorni” fino ad arrivare all’assurdo più estremo.

“Milk Junkies” è una storia molto easy da un certo punto di vista se non fosse che mette al centro di un triangolo amoroso e sessuale due donne ed il loro fratello. Volendo tralasciare questo aspetto, va detto che è una serie che focalizza in maniera evidente e incontrovertibile la passione dei giapponesi per le tette.

Ed infine abbiamo “Discipline”, molto simile nell’ambientazione e nello stile a Bible Black,ma di tutt’altro genere. Gli autori sono gli stessi. Particolarmente indicato se si ama il bondage.

 

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