Pene serpente: nuova specie in Amazzonia

Un po’ anguilla, un po’ membro: il pene serpente (o come è stato battezzato in Amazzonia, il penis snake) è pronto a far andare in brodo di giuggiole i documentaristi di tutto il mondo.

Il pene serpente era stato avvistato l’anno scorso in un fiume dell’Amazzonia ma solo oggi, a un anno dalla sua scoperta, è stato riconosciuto dagli studiosi come una specie a sé, un nuovo membro (è proprio il caso di dirlo) della famiglia degli anfibi viventi nei fiumi brasiliani.

Il pene serpente, scoperto da un biologo locale, ha subito attirato l’attenzione di tutti i turisti, locali e non, che hanno voluto assistere divertiti al suo avvistamento e fotografare il bizzarro serpente. Il caro penis snake, secondo ciò che dicono i bene informati, non sembra neanche così schivo agli scatti dei turisti divertiti: l’anfibio, oltre a essere facilmente riconoscibile, è capace di sostare ore sotto l’acqua o nella terra locale assistendo alla folla divertita e a tutti coloro che partono alla scoperta dell’Amazzonia con la speranza di fotografarlo.

Aspetto naturalistico a parte, è impossibile non domandarsi quali incredibili souvenirs abbiamo creato i venditori del luogo: l’Amazzonia sarà invasa da lunghi peni serpenti in gomma? Qualche studioso avrà già realizzato un manuale ricco di consigli per ottenere la vivacità e la lunghezza del mitico serpente? Visitare le bancarelle brasiliane, dopo il riconoscimento ufficiale del pene serpente, sarà un po’ come entrare in un sexy shop occidentale o la scoperta è stata accolta con più serietà di quanta ne abbiamo manifestata noi nel post di oggi?

La risposta, ahimé, potrà darla solo il popolo locale o chiunque scelga di recarsi in Amazzonia per conoscere di persona il piccante anfibio che, si spera, abbia già trovato una compagna con la quale poter accoppiarsi per dare vita a una famiglia numerosa!

Photo Credits | examiner

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