Grandi tette e nudo: è ancora un’accoppiata vincente?

Ritengo giusta la scelta di Vogue Italia di mettere in copertina sul numero di giugno tre modelle tutte curve come Tara Lynn, Candice Huffine e l’australiana Robyn Lawley. Tre donne vere per annunciare una svolta nel dibattito sulla bellezza e sul corpo delle donne. Tre donne plus size fotografate seminude o in lingerie per mettere a confronto i loro corpi burrosi con l’attuale tendenza che vede le modelle anoressiche sfilare in passerella.

Tutto bene allora? Al contrario, perché parecchi blogger statunitensi non hanno affatto gradito l’accoppiata “grandi tette” e nudo del fotografo Steven Meisel.

L’offensiva sembra essere partita dalle dichiarazioni dell’attrice e modella Velvet d’Amour (foto sotto) che polemizza sulla definizione di plus size data a Tara Lynn, Candice Huffine e Robyn Lawley, a causa del loro seno abbondante.

In realtà, dice Velvet, le tre donne hanno un fisico molto comune, ma definirle plus size non fa che mettere in relazione la taglia 44 ad un modello errato di obesità. Inoltre fotografarle mezze nude lega la loro immagine più al mondo del porno (dove le grandi tette vanno per la maggiore) che al mondo della moda.

In Italia l’operazione è stata presentata come una rivincita delle donne vere, ciò nonostante sul sito di Vogue non sono mancati i commenti negativi.

Comunque sia – anoressico o esuberante, scheletrico o burroso – in tutte e due i casi in primo piano c’è il corpo e scompare la donna. Sembra che non si possa uscire da un cliché sclerotizzato: la donna vale quello che vale il suo corpo. A quando un servizio che valorizzi la donna-donna (non c’è bisogno di aggiungere “vera”, perchè quella falsa è un corpo e non una donna)?

… ma siamo sicure che si tratti di una rivincita ? a me sembra di essere davanti ai calendari appesi nelle autofficine qualche decina di anni fa… la stessa esposizione di… carne umana, con l’unica differenza di essere stata fotografata in un salotto elegante dentro ad una lingerie firmata, con un make-up decisamente di pregio… secondo voi questa è femminilità ?

Voi che ne pensate? Per meglio apprezzare il corpo di una donna vera c’era proprio bisogno di spogliarla?

 

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