Gang Bang, Annie Knight raggiunge obiettivo annuale

Gang bang, negli ultimi mesi, si è rivelato essere praticamente sinonimo di “Annie Knight“. La modella di OnlyFans ha raccontato di aver già raggiunto, qualche giorno fa, il suo obiettivo annuale.

Obiettivo gang bang centrato

La giovane aveva infatti dichiarato di voler riuscire, entro l’anno, a fare sesso con almeno 1000 persone. La sua passione per le gang bang è nota e lo scorso 18 maggio è riuscita nell’intento di raggruppare ben 583 partecipanti. Non si è trattato di un atto privo di fatica, visto che la stessa Annie ha fatto sapere di essersi ritrovata piuttosto dolorante dopo lo sforzo. E di essersi dovuta ricoverare per le perdite di sangue.

Quando si parla di gang bang, si tende sempre a enfatizzare il lato goliardico della questione. Senza tenere conto di quello che può essere lo sforzo fisico al quale soprattutto la donna, ovviamente, è sottoposta.

I partner maschili cambiano continuamente, ma il fulcro principale, ovvero la donna, no. E la stessa Annie ha sottolineato come, questa volta, non sia stata una passeggiata. La giovane ha fatto sapere che ben 2000 persone si erano candidate per diventare parte di questo suo progetto annuale. E che appunto il 18 maggio se ne sono presentate quasi 600, rispetto alle 400 che lei pensava di riuscire a gestire quel giorno.

È ovvio che, essendo già oltre la metà del suo obiettivo “stagionale”, la modella di OnlyFans sia piuttosto certa di poter raggiungere le 1000 persone entro il 2025. Supportata anche da un sistema di registrazione online, come avvenuto per il recente evento.

Organizzazione e protezione per tutti

Un’importante suddivisione in fasce orarie ha consentito di gestire il tutto, portandola ad avere rapporti sessuali con 583 persone in sei ore. Nessuno è stato mandato via, ma è stato richiesto con assoluta fermezza che tutti i rapporti fossero protetti. Una squadra di persone è stata incaricata del controllo dei preservativi: il loro compito era verificare che i condom fossero indossati in modo corretto.

Tra un’ora e l’altra di rapporti, la donna ha preso 15 minuti di pausa. “È stata alla quarta ora che mi sono resa conto che le braccia mi facevano davvero male” ha spiegato. “Così come la schiena e gli addominali. Credo che quella sia stata la cosa più scioccante per me” ha raccontato. “Pensavo che le gambe mi avrebbero fatto male, ma non è stato così. Il giorno dopo stavo benissimo. Mi sentivo forte. Mi sentivo felice.”

Peccato però che successivamente è stata ricoverata per via del sanguinamento che non accennava a scendere. Probabilmente causato dai microtraumi legati ai troppi amplessi.

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