Il BDSM e lo stile di vita Gorean

Se il Bdsm tradizionale vi appare come sfaccettatura perversa della sessualità, allora che dire della sua variante più bizzarra e curiosa, cioè il Gorean?
Il Gorean è una stile di vita che fa parte dell’universo sadomaso, ma la sua diffusione ha una origine alquanto strana, poiché non parte né da una spregiudicata rivoluzione sessuale, né da dalle speculazioni filosofiche di marchesi libertini. Il Gorean deve la sua nascita allo scrittore di fantascienza John Norman, che nel mondo di Gor (un pianeta gemello, una contro-terra) ha ambientato la sua saga di racconti fantasy, contaminando la struttura tipica del genere, fatta di eroi mitologici, mostri e guerrieri, con elementi tipici della filosofia sadomaso.  Nel mondo di Gor, infatti, l’uomo è libero, e dunque padrone assoluto (Master), mentre le donne sono schiave che hanno il compito di obbedire e compiacere l’uomo. Applicata alla vita reale, la filosofia goreana tende ad essere intesa come “sesso basato sulla sottomissione della donna“, che raggiunge la vera femminilità solo se dominata e “protetta” da un vero uomo. Di conseguenza il Gorean sembra vicino alle pratiche sadomaso, ma in realtà la questione è ben più complessa.

Sadomasochisti e goreani in generale non vanno d’accordo perchè tra i goreani non è ammesso l’uso della safe word (parola di sicurezza) che dà la possibilità alla schiava o submissive di interrompere il gioco in qualsiasi momento. Questo può dare luogo anche a situazioni di tortura estrema, da qui le critiche da parte dei sostenitori del Bdsm più tradizionale. Tuttavia le schiave goreane negano che la violenza faccia parte del loro percorso di “raggiungimento della vera femminilità”, sostenendo invece i vantaggi della schiavitù consensuale, fondamentale per la realizzazione della donna.

La schiava goreana prende il nome di Kajira, ed il suo comportamento è strettamente codificato dalle regole che sono tratte proprio dai libri di John Norman, benché siano state successivamente adattate alla vita reale, e abbiano dato il via ad uno dei più controversi giochi di ruolo a sfondo sessuale che si ricordi. Basti pensare che la regola fondamentale della schiava Kajira consiste proprio nella rinuncia alla propria libertà in favore dell’assoluta libertà del padrone, a cui va dato sempre ragione, anche quando le sue azioni rivelano un evidente torto.

Me del codice comportamentale della Kajira parleremo nei dettagli più in avanti.

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