Videogiochi erotici: Holombo-Solo

videogiochi erotici holombo soloUn videogioco erotico davvero particolare. Molto semplice nel suo svolgimento Holombo-Solo, seconda avventura di una serie che tenteremo man mano di scoprire con voi, sembra più che altro un mini-cortometraggio a tema pornografico più che un normale game in flash con il quale giocare se ci si sente eccitati e si ha voglia di qualcosa di intimo e piccante. Diverso dai classici giochi hentai, nonostante una certa sfumatura anni ’90, il videogioco merita.

Soprattutto nella cura dei particolari e nell’approccio generale. Immaginate infatti di avere a che fare con un “fumetto” vivente. Nel vero senso della parola. Perchè sebbene animato, il gioco sia per la grafica che per la composizione sembra essere stato estratto direttamente da una di quelle riviste tipo Skorpio e Lanciostory  pregne di erotismo e nudi che magari leggevano i nostri genitori o che la nostra generazione trafugava in giovane età senza farsi vedere

Il titolo, per chi conosce bene l’inglese, già da solo suggerisce la tipologia di erotismo protagonista. Per tutta la durata del gioco, se si è bravi a rispondere alle domande che verranno poste, si avrà modo di vedere una stupenda ragazza masturbarsi e donarsi piacere in tutti i modi possibili prima di andare a dormire. La grafica è molto simile, se dovessimo fare un paragone calzante, a quella di Milo Manara. La cura nei particolari è pazzesca, e non solo per ciò che riguarda la rappresentazione della vagina e del sedere della ragazza, ma anche di tutto l’intero contesto.

E chiunque deciderà di giocare con Holombo – Solo questo dovrà tenerlo a mente. Le domande che vengono poste riguardano infatti alcuni “particolari” notabili all’interno di ogni scena. Piccole sfumature che se si è concentrati sulle tette o altre parti del corpo della ragazza non si notano. E c’è da crederci, dato lo spettacolo di masturbazione che la giovane offre, non conviene affatto sbagliare.

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