condom 2.0 bill gates 100mila dollari

Condom 2.0? Bill Gates mette a disposizione 100mila dollari

condom 2.0 bill gates 100mila dollari

Il condom del futuro? Se riesci a crearne uno, magari hi-tec, in grado di invogliare le persone a non fare sesso senza per quanto godurioso il suo utilizzo, Bill Gates ti ricompenserà con 100mila dollari. Una bella spinta alla creatività umana applicata al sesso questa qua.

Condom obbligatori, il parere di Tera Patrick e Ron Jeremy

Torniamo a parlare di Measure B, il referendum che ha decretato l’obbligo dei condom obbligatori nei porno, almeno in quelli che vengono girati in California, che poi sono la maggioranza. E lo facciamo attraverso la voce di due autorevoli esperti del settore: Tera Patrick e Ron Jeremy.

Le due star del porno si sono battute a lungo contro l’approvazione della Measure B, e contro lo stereotipo che vede il lavoro di pornostar come un lavoro ad alto rischio. Questo poteva essere vero in passato, ma con l’avvento dell’AIDS i controlli sugli attori si sono moltiplicati, e i certificati medici vengono richiesti dalle stesse case di produzione. Adesso con l’obbligo di usare il profilattico nei porno girati a Los Angeles e dintorni, torna il rischio di veder fiorire un gran numero di produzioni clandestine, magari affidate a registi sconosciuti e meno scrupolosi riguardo la salute degli attori. In quel caso la professione di pornostar tornerebbe a essere una professione a rischio, e la Measure B si trasformerebbe in un’arma a doppio taglio.

California, condom obbligatori per tutti nel porno

Alla fine è successo quello che l’industria del porno temeva più di ogni altra cosa: In California è passata la legge che impone a tutti gli attori porno di indossare il profilattico durante le riprese. La legge nota come proposition 30 o anche Measure B è stata resa necessaria dopo che un articolo del Times aveva rivelato che proprio la California ha il più alto numero di pornostar affette da malattie venere, come la clamidia e la gonorrea. Eppure ad essere scontenti sono proprio gli attori hard, che temono di vedere scemare la loro popolarità, e naturalmente le loro entrate.

Il superdotato James Deen, per esempio, si spinge ancora più in là, affermando l’incostituzionalità di questa misura, che rischia di danneggiare gravemente tutto il settore del porno, non solo gli attori ma anche le case di produzione e perfino tutto lo stato.

Sesso sicuro tra anziani, ecco un divertente video per promuoverlo

Parlare di sesso per molte persone rappresenta ancora un tabù, soprattutto quando si è avanti con gli anni. E andare in farmacia per comprare dei profilattici può causare vero e proprio imbarazzo se abbiamo superato di parecchio gli “anta”. Ma un comportamento a rischio espone i “non più giovani” alle stesse malattie a trasmissione sessuale a cui vanno incontro i loro giovanissimi e sprovveduti nipotini come herpes, gonorrea, Aids, e così via.

La prevenzione è importante a tutte le età, così l’associazione Safer Sex For Seniors ha pensato di lanciare una campagna per sensibilizzare le persone anziane a fare sesso in modo sicuro con un divertentissimo video sta spopolando su internet. Perché a 50, 60, o 70 anni si può continuare a fare sesso, e perfino cimentarsi nel kamasutra senza per forza fratturarsi l’anca, come dimostrano gli arzilli vecchietti protagonisti del video che trovate più sotto.

Privates: il gioco xbox dove il condom è protagonista

Supereroi travestiti vestiti come profilattici, vagine piene di pericoli, bocche colme di batteri e orifizi anali che all’interno dei quali sarebbe meglio non avventurarsi. La scena che vi abbiamo appena raccontato non è la trama di un nuovo film porno, bensì di un videogames creato per la console Xbox e per tutti i ragazzi dai 14 anni in su.

L’uomo vero lo fa col preservativo

sesso e testosterone

Il preservativo è sinonimo di virilità, o almeno così affermano alcuni ricercatori dell’università del Michigan. Infatti un nuovo studio condotto dal dottor Sari Van Anders dimostra che i giovani con alti livelli di testosterone sono più propensi a usare il preservativo e a fare sesso sicuro. Perciò più il testosterone è alto, più si tende ad adottare un approccio responsabile quando si tratta di fare l’amore.

La ricerca si è concentrata su 18 uomini e 19 anni, nel loro primo anno di college, e i risultati domostrano che c’è un legame tra il livello di ormoni sessuali maschili e la propensione a correre meno rischi a letto.

Durex: lo spot dei profilattici al cioccolato

Lo spot non è proprio nuovissimo ma rimane sicuramente uno dei più godibili (in tutti i sensi, davvero) che la storia dei commercials abbia mai visto in onda e che voi potrete vedere subito dopo il salto. L’effetto è assicurato e, ancora una volta, gli spot della Durex vincono il premio della genialità!

La città di Condom e il suo museo

E dove se non nella ridente cittadina francese di Condom, un comune a due passi dai Pirenei?
Condom, come suggerisce il nome stesso, offre infatti ai turisti e ai suoi cittadini un suggestivo museo, il Musée du Preservatif, il museo del preservativo.

Il Museo, di cui i cittadini vanno molto fieri, è dedicato all’oggetto in questione ripercorrendone la storia dal XVIII secolo fino ai giorni nostri mostrando gli oggetti dell’epoca e i prototipi utilizzati in Francia.

Sesso sicuro, lo spot che non vedrete mai in Tv

preservativo

Di spot per sensibilizzare le persone a utilizzare il preservativo ce ne sono tanti, e alcuni, come quelli prodotti dalla Durex, sono anche molto divertenti. Da qui l’idea dell’agenzia francese TBWA Paris per l’associazione AIDES, che ha commissionato ad un gruppo di giovani creativi una “pubblicità progresso” per convincere i giovani a proteggersi dall’AIDS e a fare sesso sicuro e consapevole, con risultati divertenti e spesso irriverenti.

Un esempio lo potete vedere subito dopo il salto. Si tratta dello spot “Graffiti“, la cui visione è consigliata ad un pubblico adulto. Il video è davvero simpatico, peccato che per i suoi contenuti espliciti, non lo vedremo mai in Italia.