Hai un bell’appartamento? Fai più sesso! Ecco lo spot

Come si può convincere i newyorkesi single a cambiare appartamento e ad acquistarne uno più lussuoso in tempi di crisi? La risposta si trova, ancora una volta, nel sesso. Un’agenzia immobiliare di New York ha annunciato di aver pronti una serie di spot e cartolloni pubblicitari che riusciranno nell’intento di far cambiare casa e moltissimi uomini e donne single. La prima pubblicità ad essere stata lanciata è proprio quella che vedete qui sopra: “Non mi ricordo il suo nome, ma il suo appartamento…”, una scritta rosso fuoco che si staglia su uno sfondo nero e l’immagine di una coppia che fa sesso sul pavimento.

Il cartellone ha riscosso molto successo nella Grande Mela: coloro che sono stati intervistati da un tv locale hanno infatti ammesso di essere incuriositi dalle proposte dell’agenzia immobiliare tanto da aver pianificato a breve distanza una visita all’agenzie che promette notti di fuoco e conquiste a go go. Nessuno scandalo dunque, ma una sana e divertita partecipazione comunitaria a quello che sembra essere un progetto innovativo e alla portata di tutti. Perché allora non rincarare la dose e strappare a tutti gli abitanti locali qualche storia piccante da leggere e da raccontare?

L’agenzia immobiliare, visto il grande entusiasmo dimostrato all’uscita del primo tabellone pubblicitario, ha deciso di aprire sul suo sito web uno spazio dove tutti i visitatori possano raccontare le loro esperienze peggiori o migliori che ricordino durante un primo incontro, il tutto visto dagli occhi di chi osserva per la prima volta la casa del partner. La prima impressione che segue la frase “Vuoi salire?” sembra davvero decisiva nell’incontro sessuale che seguirà di lì a qualche minuto: letto stretto e scomodo, pavimenti che non si intonano con il resto dell’arredamento, pareti di colori sbagliati, bagni troppo stretti, salotti poco accoglienti e cucine che non convincono, tappeti ispidi e pavimenti a parquet che scricchiolano… La cilecca, insomma, questa volta è davvero dietro l’angolo!

 

Condividi l'articolo: