Pegging, 3 posizioni ottime per farlo

Ecco 3 ottime posizioni per fare del pegging. Sebbene dai benpensanti italiani questa tipologia di attività sessuale sia vista ancora in malo modo e come denigrante per l’uomo, nella realtà dei fatti per i rappresentanti del sesso maschile può essere molto soddisfacente.

coppia a letto

Non è un discorso di sessualità ma di potere e stimolazione. E la prostata in quel caso, non mente: il piacere che arriva da quel tipo di orgasmo può risultare molto più soddisfacente della classica stimolazione peniena che deriva dalla penetrazione attiva.

1. Lei in piedi, lui piegato a 90°

E’ la posizione classica da fare in piedi. Quella che permette alla donna di gestire in modo corretto la forza della spinta e l’angolazione con lo strap on ed all’uomo di essere comodo e adeguarsi alle sensazioni nel modo in cui lo stesso necessita e desidera.

2. Lei seduta e lui a cavalcioni

In questo caso la penetrazione può essere molto profonda ma allo stesso tempo perfettamente controllata se l’uomo poggia i piedi a terra. Può gestire ogni singolo movimento e ritmo dell’amplesso. Pegging non significa lasciare solo il controllo della penetrazione alla donna.

3. Doggy style

Classico e semplice con lui piegato sul letto e con il sedere in bella vista e gestibile dalla donna. In questo caso la maggior parte del potere decisionale nel sesso viene dato alla donna perché è lei che ha il fallo in mano, letteralmente. E’ una delle posizioni più gradite ed utilizzate. Specialmente se il partner è alla ricerca di piacere puro senza preoccupazione alcuna.

Photo Credit | Thinkstock

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