Durex: una pubblicità pudica in India

Chi l’ha detto che una pubblicità di un prodotto erotico, in questo caso di un condom, debba mostrare centimetri di pelle per essere valida? Sicuramente non l’India, dove la Durex ha scelto di tappezzare strade e vicoli con un manifesto che in Europa sarebbe stato probabilmente poco inefficace passando inosservato e rimosso dopo pochi giorni.

Il manifesto, come vedrete a fondo articolo, mostra una ragazza acqua e sapone che, intimidita, si morde le unghie per mascherare l’imbarazzo a causa della domanda aleggia sulla sua testa: “Uhm… Lui è, o non è?”, probabilmente in riferimento al raggiungimento dell’orgasmo del compagno.

La pubblicità è stata criticata soprattutto dagli Stati Uniti che hanno giudicato il messaggio poco efficace, una ciritica mossa dimenticando che, contrariamente a quanto avviene in Europa, per questo Paese il sesso viene ancora considerato un argomento tabù. Significativo a questo proposito l’intervento del Manager Durex nel Paese indiano:

Il sesso viene ancora considerato un tabù India e le nuove generazioni, che per principio non dovrebbero avvicinarsi al sesso fino al momento del matrimonio, dimostrano di non essere state educate all’uso del preservativo. Solo ora le persone si stanno aprendo alla questione sessuale: iniziando a parlarne anche in famiglia e le scuole hanno iniziato a chiedersi che sia, o no, il caso di aprire la questione anche durante le ore scolastiche. Le malattie sessualmente trasmissibili rappresentano un grande pericolo qui in India ed è ora di trasmettere messaggi positivi: è necessario responsabilizzare maggiormente i ragazzi e le ragazze abbattendo i tabù e parlando chiaro. Sesso sicuro e responsabile: è questa la missione.

Ci congratuliamo per il traguardo raggiunto da Durex e dalla società indiana: è un obiettivo primario che le nuove generazioni meritavano di raggiungere. Il prossimo grande ostacolo dovrà essere conquistato in casa o a scuola con l’aiuto di adulti competenti.

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