Calendario 2013: Ladies of Manure, modelle in bagno

Il compostaggio domestico può essere sexy? Sì, o almeno questo è ciò che hanno voluto dimostrare le Ladies of Manure nel nuovo calendario 2013, un’idea originale che ha coinvolto alcune sexy modelle e numerosi water.

L’idea è stata lanciata dalla Fertile Earth Foundation, da sempre promotrice della raccolta differenziata e della questione ambientalista, che ha pensato di includere alcune splendide modelle e farle sedere sulle tazze dei water; un’idea strampalata che sembra aver riscosso comunque molto successo e che sembra aver divertito la stampa di tutto il mondo.

Come potete vedere dalla foto inserita, le modelle inserite nel calendario sono state immortalate durante un momento di quotidiana intimità posando con un rotolo di carta igienica in mano o tra le gambe; un momento che, in questa particolare occasione, è stato fotografato e stampato su migliaia di copie che accompagneranno l’anno di tantissimi cittadini.

Ma il divertimento non è finito qui: nel video di presentazione creato dalla Fertile Earth Foundation, si fa inoltre riferimento a un eventuale pagamento in contanti di ogni prodotto interno lordo (anzi, lordissimo) portato alla fondazione, un’offerta aperta a tutti e tutte, belle ragazze e non. Noi speriamo che questa sia stata solo una provocazione ma, chiaramente, la proposta fa già sorridere. Nel caso in cui non nessuno portasse alla fondazione il proprio pil, la Fertile Earth Foundation propone, a tutti gli appassionati di ecologia e agricoltura biologica, l’acquisto del calendario che potrà essere comprato anche on line negli Usa alla modica cifra di 25 dollari.

Noi, curiosi, abbiamo guardato qualche scatto inserito nel calendario e abbiamo pensato di scegliere quelli più stravaganti e inserirli in una piccola gallery inserita alla fine del nostro articolo. Ammirate le foto e diteci: vi è venuta voglia di fare il compostaggio domestico? No? E se a fertilizzare il vostro terreno ci fosse le ragazze delle immagini seguenti?

Photo Credits | gothamist

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