Agent Provocateur tra feticismo e sesso di gruppo

Non tutti sembrano gradire i video della nuovissima campagna Agent Provocateur che reclamizza la collezione Primavera-Estate 2012. Navigando in rete i pareri sono contrastanti: c’è chi li ha trovati poco sexy, e chi al contrario non ha gradito le allusioni esplicite al feticismo e al sesso a tre.

Il primo video che vi mostriamo si chiama “The Initiate”, cioè “L’iniziato”, ed è il primo di una serie formata da tre spot. Ma l’iniziazione a cui si fa riferimento ha poco o nulla a che fare con l’intimo moda. The Initiate, infatti, contiene espliciti riferimenti al sesso di gruppo, un piacere che le due modelle in lingerie insegnano all’aitante pupillo.

Il secondo video, invece, ha come titolo “The Muse”, e all’apparenza può sembrare uno spot innocente, anche troppo per i nostri gusti. Invece si tratta di una rivisitazione della fantasia erotica classica del Pigmalione, che troviamo espressa in maniera più moderna e chiaramente sessuale nel feticismo dell’amalgatofilia. L’amalgatofilia, cioè l’attrazione erotica verso statue, manichini, o simulacri umani (per esempio la donna perfettamente immobile che vediamo nel video di Agent Provocateur) è una delle pratiche sessuali più bizzarre che conosciamo.

L’amalgatofilia si esprime nel desiderio di un reale contatto fisico con gli oggetti inanimati, ma spesso il soggetto viene appagato anche dalla semplice fantasia sessuale di immaginare questo incontro, dal sognare di trasformarsi in un oggetto o di trasformare la persona amata in un oggetto.

Ed è quello che succede, appunto, nel video The Muse che trovate qua sotto.

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